Inizio delle lezioni...

mi giravo i pollici come al solito, non avevo per nulla voglia di entrare in quella classe neanche morto non volevo farsi chiamare ancora figlio di nessuno ....se avessi potuto li avrei uccisi tutti dal primo all'ultimo...sospirai e con molta mala voglia mi alzai dal letto della mia stanza e mi diressi verso l'aula, ero pensieroso e quando entrai non notai nemmeno la ragazza che era entrata prima di me, in quel luogo buio...ero diverso dagli altri vampiri presenti li ...io ero...non lo sapevo neanche io cos'ero...
andai ad aprire la finestra e mi poggiai su di essa scrutando la luna..che sembrava l'unica a sollevarmi il morale quella sera.

cercai di fare mente locale e di non sembrare così giù di morale..altrimenti sarebbe stato di sicuro preso di mira da altre persone come negli anni precedenti...
mi girai e scrutai la classe in cerca di un posto quando finalmente notai la figura femminile che sedeva al suo posto..più taciturna di me.
sussultai appena la vidi dato che non mi ero per niente accorto della sua presenza ..chiusi gli occhi e con un profondo respiro decisi di porre fine a quel silenzio tombale.
sai per caso a che ora dovrebbe iniziare la lezione?
speravo in una risposta e non in un "tzs chi sei tu feccia?" ç_ç

mi rispose, ma sembrava di poche parole.."forse non vuole essere disturbata", pensai tra me mentre mi sedetti ad un posto qualsiasi del'enorme classe...Grazie mi limitai a dire, non avevo nient'altro da aggiungere non potevo di certo attaccare bottone con una persona che 1: non conoscevo, 2:sembrava essere assorta nei suoi pensieri dunque lasciai stare per un po.

intrapresi i miei soliti pensieri e nel mentre arrivarono anche gli altri alunni che come volevasi dimostrare iniziarono a guardarmi male dall'alto verso il basso..c'ero così tanto abituato che ora mai neanche avevo più la forza di alzarmi e picchiarli anche perchè non era il caso dato che non potevo uccidere mezza night class appena arrivato all'istituto, avevo ben imparato a gestire le mie pulsioni omicide.
il professore appena entrò iniziò a parlare e a elencarmi le persone a cui avrei dovuto risolvere i miei dubbi....
di sicuro non avrei mai parlato con "Kuran", era un puro-sangue, e io odio i puro-sangue, anche se lo sono per metà. fece un cenno con il capo per acconsentire, dopo di che mi sedetti e voltai il capo per guardare la ragazza di prima dato che prima il prof. l'aveva menzionata.
beh se non posso fare altro, almeno lei sembra non sapere la mia condizione non mi guarda peggio di un "livello e" -.- pensai mentre rigirai il capo e guardai la lezione poco interessante che si stava svolgendo.

sentivo gli sguardi su di me, come poter negare l'evidenza ero diverso, e loro lo sapevano.
durante la lezione mi calmai un attimo cercando di comprendere cosa volesse dire quell'imbecille alla cattedra, fortunatamente la lezione durò poco e la classe sembrò svuotarsi all'improvviso....per un attimo ritornò l'atmosfera silenziosa di prima..anche io decisi di andarmene in giro a bighellonare un pochino ..quando mi accorsi che non ero solo ...appena mi voltai trovai la stessa ragazza di prima sempre seduta su quel banco ...
Kalea giusto? sembra che anche a te non stiano molto simpatici o mi sbaglio forse?
cercai di istaurare un rapporto con qualcuno non potevo fare perennemente l'asociale...

accennai ad una risatina alla sua prima battuta, mi sedetti su un banco li vicino e iniziai a parlare anche io sui fatti accaduti beh in effetti io li squarterei tutti ma nulla di personale! quando invece arrivò la domanda fatidica il mio viso si incupì leggermente..."ecco perchè! lei non lo sa ...beh..." feci un sospiro e dissi è una storia lunga ma io di preciso non ho fatto niente. sai sei l'unica che non mi guarda come una specie di melma strana quindi non so se vorrò dirlo.
eh si scambiare quattro chiacchiere.. ora mai per lui era diventato veramente difficile.

forse perchè hanno paura in un certo senso quindi si limitano a delle occhiatacce] dissi con un po di inquietudine alla ragazza che si era lasciata una attimo andare alle cattiverie verso quei tipi poco sociali che si ritrovavano in classe ...ti dirò è da tempo che non parlo con qualcuno ...mi risulta assai difficile</b
feci un sospiro e poi scesi dal banco mi avvicinai e le porsi la mano <b>scusa non mi sono presentato sono Kei Gordon
era da secoli che non pronunciavo il mio nome e figuriamoci il cognome ..bello in vista, chissà se così avrebbe capito O0O